Estate 2021 e turismo di prossimità

Anche la prossima stagione estiva, come e ancor più di quella dello scorso anno, sarà incentrata sul turismo di prossimità. Che cosa significa? Che le mete degli italiani per le vacanze, che sono di gran lunga le località di mare, saranno quelle della nostra penisola, dal nord al sud.

Se l’estate scorsa molti hanno rinunciato agli spostamenti ed hanno preferito rinunciare ad un periodo di relax fuori casa, quest’anno la voglia di tornare alla normalità è davvero tanta e le stime ci dicono che, misure precauzionali, distanziamento e comportamenti corretti in prima linea, gli italiani sceglieranno la vacanza home made, lungo le bellissime coste dello Stivale. 

Estate 2021: dove andare

Gli operatori turistici nutrono grande speranza verso i prossimi mesi estivi, non soltanto per quelli di luglio e agosto, solitamente i più gettonati ma ritengono possibile che il turismo possa cominciare anche prima e protrarsi fino ai primi mesi autunnali. Queste sensazioni positive derivano dal fatto che la campagna vaccinale in corso contribuirà giorno dopo giorno a vaccinare un gran numero di persone, per cui l’auspicio è quello di far ripartire un settore gravemente penalizzato dalla pandemia. 

Le vacanze in sicurezza sono l’obbiettivo di tanti italiani che desiderano tornare ad una normalità in tutti i settori della loro vita, ferie comprese. Per questo motivo la scelta andrà su località italiane e su strutture che hanno saputo cambiare in parte la loro offerta per garantire oltre al comfort anche diversificazione e soprattutto sicurezza.

Ampio il ventaglio delle proposte turistiche relative alle destinazioni marine dal villaggio vacanze in Toscana, all’hotel in riviera romagnola, dal b&b pugliese all’appartamento in Sardegna, solo per citare alcune realtà.

Dopo le vacanze estive del 2020 il virus aveva purtroppo ripreso a circolare in autunno, a causa forse di comportamenti non proprio corretti. Questo deve servire da monito, per non ripetere gli stessi errori, che sicuramente sono stati commessi. Per questo la soglia dell’attenzione si alza ulteriormente, non soltanto nelle strutture ricettive ma anche in spiaggia, negli stabilimenti balneari, nei locali come bar e ristoranti. Ricordiamo infatti che il tanto sbandierato distanziamento va mantenuto anche all’aperto e non soltanto quando si è tavola per cui anche in spiaggia i lettini prendisole vanno tenuti a distanza, pur dovendo rinunciare ad un dato numero di posti.  

Non sarà ancora un periodo facilissimo ma la scelta di puntare su destinazioni nostrane, che quanto a bellezze paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche non temono confronti, si rivelerà vincente. In fondo abbiamo bisogno di non continuare a sognare il nostro prossimo viaggio, ma di partire.