Come funziona il debito a scuola? Tutto quello che c’è da sapere

Se l'impegno non è stato sufficiente oppure una materia proprio non viene digerita, è possibile che alla fine dell'anno si contragga un debito scolastico.
Questo significa che non si è raggiunta la sufficienza in una o più discipline, dovendo eseguire un esame di riparazione per mostrare di aver colmato le lacune e appreso le nozioni nelle quali si era carenti.
Vediamo quindi come funziona il debito a scuola e come superarlo con l'aiuto di particolari corsi, come quelli promossi da isucentrostudi.it.

Come funziona il debito a scuola?

Contrarre un debito scolastico non è una cosa da poco e non deve essere preso come un gioco.
Significa che la commissione si riserva la facoltà di decidere a settembre se le lacune sono state colmate e se di fatto l'anno scolastico è stato passato o meno.
Se non si supera l'esame è possibile che il debito venga mantenuto in attesa di una seconda prova, ma si può arrivare anche alla bocciatura.
Avere un'insufficienza non colmata presuppone di passare l'estate sui libri e quindi di vedere drasticamente ridotte le proprie vacanze dovendo imparare ciò che durante l'anno non si è appreso per vari motivi.
Non è possibile eseguire alcun esame se i debiti da riparare sono più di tre, poiché in questo caso si è fermati in automatico con bocciatura immediata, senza alcuna sorta di appello.

I dati relativi ai debiti nella scuola italiana

Secondo i dati raccolti dal MIUR, sono circa il 40% gli studenti che ogni anno terminano la scuola con uno o più debiti, spesso non riuscendo a superarli l'anno successivo e portandoli a lungo come lacune.
Solo un ragazzo su 4 supera l'esame di riparazione, per gli altri scatta la bocciatura oppure è necessario ripetere il test più di una volta.
Per venire incontro a quegli studenti che hanno la volontà di mettersi al pari, sono molti gli istituti che hanno promosso dei corsi di recupero da seguire nel corso dell'annualità, così da avere delle ore di lezione extra gratuite per comprendere gli argomenti nei quali si è carenti.
Sono gli stessi insegnanti dell'istituto a tenere i corsi di recupero, così da conoscere dove mancano gli studenti per favorire una migliore comprensione.
Non esiste alcun obbligo di partecipazione ma è vivamente consigliato prendere parte in modo da evitare il debito di fine anno o arrivare a superare il test di riparazione in maniera più agevole.

Cosa avviene una volta contratto il debito?

È compito dell'istituto scolastico avvisare la famiglia non appena il ragazzo ha contratto il debito, motivando la votazione nella pagella.
In tempi brevi devono essere pubblicate le date del recupero, così che la persona interessata possa mettersi a pari per tempo e farsi trovare pronta.
Nello stesso momento è possibile promuovere dei corsi di recupero atti a favorire il superamento del test, del quale dovranno essere rese note le modalità, stabilendo uno scritto o un orale a discrezione del docente.
Il debito può essere recuperato con una prova generale che riguarda tutti gli studenti della scuola, che seguono lo stesso anno e pertanto devono mostrare di conoscere i medesimi argomenti.
Se l'esame di riparazione non viene superato la scuola può stabilire di organizzare una seconda prova, oppure può sopraggiungere la bocciatura istantanea con la conseguente ripetizione dell'anno.

Cosa accade in quinto superiore per quanto riguarda i debiti formativi?

Al termine del 5 anno delle superiori tutti gli studenti sono sottoposti all'esame di maturità.
Siccome non è ammissibile presentarsi con un debito formativo, è necessario che la scuola stabilisca prima dei corsi di recupero così da colmare le lacune.
Se, nonostante questo, il ragazzo non si mostra idoneo, allora la bocciatura arriverà prima di sostenere l'esame di stato e lo studente non dovrà partecipare ad alcuna prova.

Evitare il debito è possibile, basta rimanere al pari dei programmi e prendere buoni voti alle interrogazioni.