Il ruolo dei marketplace per le figure professionali

Da quando l'uso di internet è arrivato alla portata di tutti, ogni imprenditore, ed ogni professionista ha dovuto fare i conti con un cambiamento significativo dei comportamenti dei suoi clienti.
Il cliente da sempre cerca qualità e convenienza, ma se prima le cercava quanto più vicino è possibile, e magari attraverso un passaparola tra amici, oggi il cliente può contattare venditori e professionisti presenti in ogni parte del mondo con pochi click.
Questo nuovo metodo di acquisto, che vale sia per i prodotti che per i servizi è insieme un problema e un'opportunità.
É un problema perché amplia in maniera globale la concorrenza. Una concorrenza che talvolta può essere sconosciuta e apparire in maniera imprevista e improvvisa e pertanto può cogliere impreparati i professionisti costretti a fronteggiarla.
É un'opportunità perché consente a chiunque voglia collocarsi sul mercato di acquisire clienti provenienti da ogni parte del mondo. Il web consente inoltre di sperimentare nuovi metodi di lavoro. Servizi che prima richiedevano la necessità di incontrare il cliente oggi possono essere erogati tranquillamente attraverso un'efficace scambio di mail, consulenze telematiche, sessioni in skype etc. Questo rende efficiente il lavoro e permette di servire più clienti in minor tempo.

Ma come utilizzare la grande opportunità di essere sul web?
In tanti commettono l'errore di limitarsi ad aprire un sito internet, associando una pagina sui principali social network, e sperando che in questa maniera arrivi la clientela.
Purtroppo non è così! Internet è un mondo vastissimo dove ogni giorno vengono aperti migliaia di siti che in buona parte non saranno visitati da nessuno. Questo perché, con la crescita esponenziale del numero dei siti internet, i principali motori di ricerca (google in primis) hanno sviluppato complicati algoritmi che rendono un sito più accessibile di un altro secondo regole molto complesse e non del tutto conosciute ai web master. La visibilità sui motori di ricerca, il famoso posizionamento su motori di ricerca, è infatti il cor business delle seo agency e non dei web designer.
Questo non significa che avere un sito è inutile, anzi è necessario, ma non è sufficiente. Essere su internet come professionisti vuol dire infatti mettere in campo una serie di strategie per essere raggiungibili.
Il ruolo dei marketplace per le figure professionali è esattamente questo: concedere a ognuno la possibilità di arrivare ad una vasta clientela.
Un marketplace è il moderno luogo di incontro tra domanda e offerta di prodotti e servizi.
Così come prima un professionista cercava di aprire la sua sede in un luogo strategico, allo stesso modo oggi si può decidere di essere presenti su un mercato virtuale attraverso il quale essere agevolmente raggiungibili dalla clientela.

Proprio come per la sede fisica, anche la presenza su marketplace non può essere improvvisata ma deve essere curata nei dettagli.
Il professionista vuole acquisire clienti attraverso il web deve curare il proprio personal brand e offrire un'immagine di sé e della propria realtà professionale credibile e affidabile.
Nessun cliente busserebbe ad un ufficio in stato di abbandono, analogamente nessun cliente raggiungerà un professionista che si presenta con un profilo non aggiornato, che non valorizza le sue competenze e che non fornisce alcun elemento su cui basare un rapporto di fiducia.

Ecco allora 5 regole per presentarsi su un marketplace
1 – Se possibile inserire una foto al proprio profilo. Il cliente che sceglie un professionista ha bisogno di fidarsi di lui. Metterci la faccia aiuta a stabilire tale rapporto.
2 – Descriversi valorizzando quelle esperienze professionali che possano convincere il cliente ad essere sulle tracce del professionista che sarà in grado di risolvere il suo problema.
3 – Fare rete con gli altri professionisti. Capita spesso che i professionisti abbiano bisogno di reciproche consulenze, generare un virtuoso passaparola può portare importanti risultati.
4 – Essere utenti attivi. Se possibile aggiungere dei contenuti potenzialmente interessanti per la propria clientela di riferimento.
5 – Avere massima cura del proprio personal brand su internet in generale (anche e soprattutto sui social!)."