Nel mondo dell’economia si sente spesso parlare di concetti che a molti sono come una lingua straniera, come ad esempio i BTP (buoni del tesoro).
I BTP sono dei particolari titoli che vengono emessi dal tesoro italiano attraverso la pubblicazione di un ‘ asta pubblica ed una durata poliennale che può variare nel tempo a seconda della tipologia del titolo, per ulteriori informazioni sulla scadenze clicca qui.
Come funziona l’acquisto dei BTP
La prima cosa che viene fatta una volta che un utente decide di acquistare i buoni del tesoro e che a questo viene rilasciata una speciale cedola con un valore semestrale durante il quale viene fatto il calcolo sui BTP acquistati.
Il rendimento di ogni buono del tesoro viene calcolato usando il tasso fisso sulla cedola e quella che sarà la differenza tra il prezzo con cui viene emesso e quello che sarà il rimborso.
E’ importante sapere che quando si acquista un BTP questi possono essere di due tipi; i primi sono quelli europei che si basano sull’inflazione europea, mentre ci sono i BTP Italia che vengono rilasciati dallo Stato Italiano per una validità di circa 4 anni.
Per acquistare un btp, il risparmiatore si deve rivolgere alla sua banca di fiducia, dove il personale specializzato gli farà aprire un conto specifico per i titoli, che viene collegato al conte concorrente del cliente rimanendo però slegato da questo.
Sul nuovo conto relativo ai BTP e ai titoli il cliente vedrà accreditati i titoli d’acquisto presi e la riscossione delle cedole che poi verranno trasferite al conto corrente collegato.
Il conto che viene aperto per inserirci i titoli presenta un costo variabile a seconda dell’istituto di credito, mentre un altro costo aggiuntivo per il cliente è quello relativo all’imposta di bollo che va pagata allo stato.
Nel momento in cui si decide di andare ad acquistare un titolo è quindi importante per il risparmiatore fare bene tutti i conti e scegliere il titolo che potrà avere un rendimento superiore ai costi dell’imposta di bollo e del conto.
Per fare questo bisogna sapere qual è il prezzo secco del BTP e andare quindi a vedere le sue quotazioni di mercato prima della richiesta d’acquisto per evitare poi di trovare delle spiacevoli sorprese sul proprio conto.
Al prezzo secco d’acquisto del BTP va sempre aggiunta la commissione d’acquisto della banca, questa è variabile a seconda del rendimento che avrà il buono del tesoro, più sarà alto più la commissione si abbasserà.