Traslocare senza ascensore come organizzarsi

Traslocare senza ascensore è un bel problema di fronte al quale ci si trova spesso quando si abita in un centro storico o in paesini oppure in condomini che hanno l’ascensore ma che non ne consentono l’utilizzo per il trasporto merce di qualunque tipo.

In questo caso se i piani da scendere sono pochi e gli scatoli o i mobili non sono molti o ingombranti si può fare da sé scendendo tutto a mano.

Se i piani sono tanti allora ci si trova di fronte ad un bel problema, la situazione diventa complicata e l’unica cosa che rimane da fare è contattare una ditta di traslochi Avellino che mediante i suoi mezzi di trasporto e dei piani strutturati ed elaborati vanno a risolvere ogni problematica senza difficoltà.

Le informazioni da fornire alla ditta di traslochi per facilitare le operazioni di carico

Dopo aver scelto la ditta da contattare bisogna fornire loro informazioni fondamentali come quanti e quali sono gli accessi delle abitazioni, eventuali permessi per l’occupazione del suolo pubblico, la descrizione dettagliata dell’arredo ed infine eventuali permessi per zone ZTL.

Sarà poi la ditta a decidere se è il caso di effettuare un sopralluogo o meno, tutto per organizzare al meglio il trasloco in ogni suo dettaglio.

Il fatto che manca l’ascensore va sicuramente ad aumentare il prezzo del trasloco perché sarà necessario impegnare maggior personale soprattutto in caso di mobili o scatoli di grandi dimensioni che richiedono maggiore cura ed attenzione.

In alcuni casi potrebbero essere necessarie le piattaforme mobili e gru, che si innalzano fino al piano interessato per caricare i mobili o i pacchi direttamente dalla finestra qualora dovesse essere abbastanza grande da permetterne il passaggio.

Un simile trasloco è consigliato per più motivi, intanto per questione di sicurezza, poi per rapidità e per finire perché si evita di rovinare i muri o le scale della palazzina trasportando tutto a mano a rischio anche di inconvenienti.

Come organizzare il trasloco

Per non spendere troppo ma anche per ridurre le tempistiche è consigliato inscatolare soltanto ciò che serve realmente portare con sé buttando ciò che è vecchio, che non serve più o che può essere tranquillamente sostituito.

Per quanto riguarda il mobilio non tutte le case permettono l’utilizzo di alcuni mobili per dimensioni, quindi è bene prima di tutto prendere le misure stabilendo in questo modo cosa è il caso portare con sé e cosa buttare, lasciare e poi ricomprare. Meno mobili e meno scatoli si hanno da trasportare minore è il costo finale del trasloco.

Gli scatoloni che contengono oggetti preziosi o delicati vanno evidenziati magari scrivendo sopra “Fragile” dando così modo agli operai di fare maggiore attenzione riducendo il rischio di danneggiamenti.