Fastidioso, improvviso e difficile da combattere, questi gli aggettivi più usati dai pazienti per descrivere il dolore all’anca. Il disturbo che colpisce la parte lombare della schiena e si estende fino all’osso dell’anca, può richiedere qualche giorno di riposo ed una terapia mirata, così da liberarsene definitivamente. Proviamo a scoprire insieme quali sono i sintomi principali del dolore all’anca, quali sono le cause più comuni e quali i rimedi consigliati per accelerare la fase di guarigione. Iniziamo!
Il dolore all’anca è una condizione che può essere molto comune, perché interessa una delle articolazioni più importanti del nostro corpo, quella che ci permette di muoverci e avere stabilità, sostenendo gran parte del nostro peso. Riconoscerne la causa può essere molto importante per poter impostare la terapia e il percorso di cura più corretto.
Sintomi del dolore all’anca
Può capitare, soprattutto appena svegli, di avvertire una fitta fastidiosa che attraversa tutto l’osso dell’anca, concentrandosi da un lato o dall’altro. Allo stesso modo, un dolore pungente potrebbe colpire l’articolazione dell’anca subito dopo un movimento violento, oppure dopo un urto. Il dolore può essere avvertito a livello dell’inguine e fino al ginocchio. In altri casi, le fitte interessano la parte posteriore del gluteo o il retro del ginocchio, che sembra “tirare” verso l’alto. Diversi pazienti associano il dolore all’anca con una difficoltà di movimento, che li porta a rallentare le azioni quotidiane ed impedire determinati spostamenti.
Cause e rimedi
Una volta definiti i sintomi caratteristici del dolore all’anca, è giusto concentrarsi sulle potenziali cause e sui rimedi consigliati, così da risolvere la situazione il più in fretta possibile. Di seguito, una lista delle cause comunemente associate a questo tipo di dolore, tra le quali potreste individuare qualche somiglianza con la vostra condizione di salute:
- Necrosi vascolare asettica
- Coxartrosi (artrosi dell’anca)
- Tendinite del muscolo medio gluteo
- Frattura del collo del femore
- Trocanterite
Il presentarsi del dolore può essere legato all’età, oppure ad un’intensa attività sportiva che ha infiammato l’articolazione.
In tutti questi casi, è bene rivolgersi ad un esperto per risolvere la situazione velocemente e in sicurezza. Il medico potrebbe consigliare un’apposita terapia farmacologica, oppure sottoscrivere alcuni appuntamenti di fisioterapia. Nei casi più gravi, quando l’osso è danneggiato e l’artrosi inizia a diventare ingestibile, è necessario procedere con l’istallazione di una protesi. Chiedete sempre consiglio al medico prima di prendere decisioni affrettate, provando a far rientrare il dolore nel modo più naturale possibile